Razione K nasce come razione di conoscenza per consumatori sperduti.
In questo momento storico è diventato ancora più importante, da consumatori, scegliere cibo e prodotti dei territori italiani. Ma davanti a scaffali che promettono “eccellenze” e “qualità“, che elementi abbiamo per scegliere?
Razione K è un format digitale di cultura del cibo, uno strumento utile per riflettere, con serietà e leggerezza, sul valore autentico dei prodotti agroalimentari. É dedicato a chi lavora e comunica nel settore del food, chef e blogger, istituzioni, trasformatori e distributori di filiera, con un obiettivo comune: raggiungere “davvero” il pubblico dei consumatori.
L’agroalimentare italiano è ogni anno attacco di fake news e contraffazioni. Diventa quindi ancora più importante saper riconoscere, davanti a scaffali che promettono “eccellenze” e “qualità“, i prodotti più autentici.
Razione K nasce per questo, come “razione di conoscenza” dedicata a consumatori che molte volte si sentono sperduti. Veicolando contenuti pensati per divenire patrimonio culturale collettivo “di base” a sostegno dei consumatori e delle imprese che lavorano sul territorio.
Le fake news e i falsi miti sono al centro della necessità di questo format. Portare più chiarezza dietre le etichette delle produzioni agroalimentari, portare il consumatore su un terreno più consapevole del lavoro dietro la produzione di un olio di qualità, sono i motivi che hanno sostenuto l’evento in diretta streaming Razione K – Extra Vergine che ha visto la partecipazione di Andrea Di Marco.
